Questa settimana è il momento della Mazda Furai. Il modellino riproduce una concept car giapponese progettata nel 2007 e presentata al Salone dell'Automobile di Detroit nel 2008. Questa Hot Wheels fa parte della prima edizione del 2010 (disegnata da Jun Imai), caratterizzata da una verniciatura metalflake grigio argento nella scocca metallica superiore.
La base inferiore (che include anche le forme plastiche dell'abitacolo) è in plastica nera e si innesta nel posteriore con l'alettone anch'esso in plastica nera ma flessibile per resistere agli urti durante il gioco. Il tettuccio e l'abitacolo è formato da una parte in plastica trasparente. Le ruote sono le OH5 (a cinque razze bucate) con serigrafia cromata. Sulla scocca presenta delle bande serigrafate in argento con inserti rossi e il numero 55 in nero; loghi Hot Wheels serigrafati in rosso adiacenti alle ruote anteriori.
Interessante è il nome "Furai" che in giapponese significa "suono del vento" e riprende il linguaggio di design "Nagare". Sviluppato da Mazda con Franz von Holzhausen e Laurens van den Acker, si ispira al movimento naturale, come vento e acqua, per creare linee fluide e dinamiche. Questo linguaggio visivo innovativo riflette l’interazione tra movimento e forma, influenzando superfici e design automobilistico.