Al giorno d’oggi grazie ai tantissimi servizi e software dedicati all’automazione dei processi grafici, alle innumerevoli banche dati pregne di fotografie, illustrazioni ed icone di ogni sorte, la vita del graphic designer risulta sempre più ardua.
Infatti capita spesso che il committente non riconosca pienamente l’impegno e la professionalità che si cela dietro al processo creativo; unico baluardo certo e roccaforte progettuale dove vengono riconosciute queste doti è il packaging.
Lo studio delle confezioni comporta una visione progettuale più ampia ed articolata: forme, pesi, dimensioni e settori merceologici dei prodotti influenzano e vincolano lo sviluppo di un packaging che non può essere delegato e risolto da l’utilizzo di mere funzioni di software tuttofare.